Energia elettrica meno cara per le Piccole e Medie Imprese

(segue un articolo pubblicato sul giornale romeno: “Evenimentul Zilei“)

L’Autorità Nazionale di regolamentazione nel settore dell’Energia (ANRE) valuta più scenari di riduzione del prezzo dell’elettricità a partire dal 1 luglio.  

“Uno di questi è quello di mantenere il prezzo dell’energia elettrica per i privati e di diminuirlo solamente per le aziende, il particolare per aiutare le piccole e medie imprese nel quadro della crisi”, dichiara il sig. Petru Lificiu, presidente dell’autorità. 

“Proviamo a trovare una soluzione per le PMI al fine di rilanciare la produzione. Analizziamo per constatare che conseguenze possono sorgere a seguito di una riduzione del prezzo anche per i privati. Non abbiamo ancora preso nessuna decisione”, afferma il sig. Lificiu. Secondo alcune fonti, la prima variante presa in considerazione dalla ANRE era quella di ridurre del 5% circa il prezzo dell’energia elettrica per tutti i consumatori a partire dal 1 luglio.  Con lo stesso fine di sostenere l’economia, il governo ha recentemente deciso che una parte dei grandi consumatori industriali, come i complessi chimici, possa acquistare per un periodo di cinque mesi, solo gas di produzione interna, attualmente due volte meno caro di quello importato. Allo stesso tempo, il prezzo del gas per i consumatori captive, in questo caso i privati, diminuirà di circa 5% a partire dal 1 luglio.

Autrice: Teodora Vasalca
Data: 16 giugno 2009
Fonte: www.evz.ro

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